Regole degli scacchi

Gli scacchi come hobby affascinante sono adatti sia ai bambini che agli adulti. Questo affascinante gioco intellettuale sviluppa perfettamente la logica, la memoria e il pensiero. Puoi imparare a giocare a scacchi da zero da solo. Questo aiuterà gli autodidatti e i video tutorial. Ti danno un’idea di dove si trova il re e di come impostare la tua posizione di partenza. L’allenamento si svolge in una forma accessibile, in un momento adatto al giocatore. Una volta che conosci tutte le regole degli scacchi, puoi iniziare a partecipare alle competizioni ufficiali. Sono spesso organizzati dal club di scacchi o dal circolo, che riunisce gli appassionati di queste battaglie intellettuali. Ma non correremo avanti. Per prima cosa guardiamo le regole degli scacchi per i principianti.

Lo scopo del gioco

Molti dei nostri lettori si pongono la domanda come imparare a giocare a scacchi in un breve periodo di tempo. La risposta è ovvia. La cosa principale è capire l’essenza e l’obiettivo principale – dare scacco matto al re avversario. Questa situazione significa che il Re non ha nessun posto dove ritirarsi sulla tavola – non ci sono celle libere nella sua area di movimento o altri nascondigli. Accoppiare significa catturare l’esercito dell’avversario e quindi sconfiggere l’avversario, che termina la partita con una sconfitta.

Queste battaglie da tavolo sono rese popolari nel nostro paese e in tutto il mondo dall’organizzazione internazionale FIDE. Conduce concorsi amatoriali, compresi quelli per i principianti, permettendoti di ottenere non solo un piccolo premio in denaro, ma anche un’esperienza inestimabile in questa battaglia intellettuale con un vero avversario. La pratica regolare vi permetterà di trovare la giusta via d’uscita anche da situazioni apparentemente senza speranza, imparare ad accoppiarsi, vincere e perdere con dignità

Come preparo la mia tavola e schiero le mie truppe?

Tutta l’azione si svolge sul tabellone composto da 64 caselle bianche e nere. Ci saranno due eserciti in piedi su di esso e ci saranno mosse attentamente studiate per dare scacco matto all’avversario. La prima cosa che un principiante deve sapere è come impostare correttamente. Qualsiasi tutorial ve lo dirà. Lo schieramento inizia con la corretta impostazione della tavola, assicurandosi che il Bianco abbia una casella bianca nell’angolo in basso a destra.

Le regole sono abbastanza semplici. Le torri sono sulle caselle finali della prima fila, poi i cavalieri e gli alfieri sono messi dietro di loro. I quadrati centrali della prima fila sono per i pezzi principali. Per la regina c’è una casella dello stesso colore della regina – gli piace il suo colore! Dove sta il re è accanto alla regina. Nella seconda fila del tabellone, le pedine sono posizionate di fronte a loro, giocando il ruolo di ranghi del tuo esercito del tabellone. Sono loro che dovranno fare la prima mossa, sistemarsi sotto il colpo, proteggendo il re. Questa disposizione dei pezzi è considerata classica.

Come si muovono i pezzi degli scacchi?

Una volta imparato a posizionare correttamente i pezzi sulla scacchiera, si può passare a imparare le regole del loro movimento. Quindi:

Il re si muove di una casella, ma in qualsiasi direzione. Questo per evitare il mate dopo aver ricevuto un check da un avversario.

La regina si muove in qualsiasi direzione del numero di caselle desiderato. È considerato il pezzo più prezioso del tabellone.

L’alfiere si muove in diagonale per un numero qualsiasi di celle. L’alfiere nero si muove nelle caselle nere e l’alfiere bianco si muove nelle caselle bianche.

Il cavaliere si muove di 3 caselle. La sua caratteristica principale è che può saltare qualsiasi ostacolo, cosa impossibile anche per una regina. Questa abilità del cavaliere è molto preziosa.

La torre può muoversi in linea retta, verticalmente o orizzontalmente – cioè sia in avanti che indietro, ma di un numero qualsiasi di celle.

Anche i giocatori principianti sanno come muovere una pedina in un esercito di scacchi – una, massimo – 2 caselle e solo in avanti. I rappresentanti dell’esercito nemico attaccano solo sulla diagonale. Se un pedone raggiunge il bordo opposto della tavola, ottiene il diritto di trasformarsi – per diventare cavaliere, alfiere, torre o regina, e ottenere più opportunità di movimento. L’osservanza di tutti i movimenti di cui sopra è richiesta dalle regole degli scacchi, che specificano chiaramente come si muovono i pezzi degli scacchi in tutte le varietà di partite, dalla classica alla pallottola.

Affrontare il passo

Prendere un passaggio si riferisce a una mossa speciale del pedone. Se il tuo avversario ha spostato un pedone di due caselle, equiparandolo così al tuo, che ha il colore opposto, hai tutto il diritto di rimuoverlo dalla tavola. Il tuo pedone prenderà il suo posto. L’unica sottigliezza è che dovete farlo immediatamente.

Arrocco

Il re e la torre partecipano all’arrocco, ma solo se non hanno ancora mosso sulla tavola e non ci sono altri giocatori tra loro al momento. L’essenza di questo è che si scambiano di posto l’un l’altro – il re fa 2 passi verso di esso e la torre ci salta sopra. Una regola importante di tutto l’arrocco è che nessuna delle caselle coinvolte deve essere sotto l’attacco dell’avversario.

Disegna

Un pareggio è chiamato stallo. La sua essenza è che uno dei partecipanti non ha più mosse, ma allo stesso tempo il mate non è messo. In questo caso, il gioco finisce.

Inoltre, una partita finisce in patta se le posizioni dei pezzi in una battaglia si ripetono tre volte o se i giocatori hanno poco materiale rimasto sulla tavola, insufficiente per dichiarare lo scacco all’avversario.

Fine del gioco, scacco matto

Abbiamo già capito come iniziare, ora è il momento di scoprire come finire il gioco correttamente. Lo scacco matto è considerato una vittoria. Cercare di condurlo in una “trappola” è l’essenza del gioco degli scacchi. Se il Re viene catturato, viene dichiarato scacco, il che significa che ha il diritto di fare una mossa di salvataggio o di chiudere lo scacco.

Lo scacco matto è la capitolazione di tutto l’esercito di scacchi che non è riuscito a difendere il suo comandante in capo ed è caduto nelle reti preparate dall’avversario. Più velocemente si piazza, più alta è la qualifica del partecipante. La vittoria nei tornei è confermata dagli arbitri che seguono attentamente il corso della battaglia e non permettono una sola mossa impossibile.

Regole degli scacchiultima modifica: 2021-02-25T13:42:41+01:00da svetapetrova
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